Vincere il premio di poesia "II Fiore" è stato, insieme, un grande piacere e una bella sorpresa, perché mi sono trovato di fronte a qualcosa di nuovo sia come ambiente, sia come cerimonia conclusiva del premio. E non parlo tanto per Montecatini Terme che già conoscevo e che è, come sempre, simpaticamente accogliente, bensì di Chiesina Uzzanese dove il "Fiore" trova il suo epilogo. Un piccolo e festoso paese che mette a disposizione la sua piazza per una cerimonia-spettacolo all'aperto di fronte a tanta gente. Un paese che ha il vanto di organizzare un "corso dei fiori" con carri allegorici a soggetto ormai con riferimenti europei.
Ricevere il premio è stato bello perché sancito da una Commissione di grande prestigio; conoscere tanta gente nuova è stato interessante e trascorrere due giorni nella capitale europea delle Terme è stato estremamente piacevole. Per cui, nella mia composita attività, questo "Fiore" lo espongo ben volentieri sul "davanzale" dei miei ricordi più gradevoli.
Testimonianza tratta dal libro edito per il decennale del Premio